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Lunedì, 02 Febbraio 2015 20:19

Fare catechismo. Metodologia

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Consigli utili per migliorare gli incontri

Essere catechisti significa animare un gruppo di ragazzi e stimolare il loro lavoro alla scoperta di Gesù Cristo. Significa testimoniarvi la fede della Chiesa, e non solo esprimervi le proprie opinioni personali. Significa iniziare alla conoscenza viva di Gesù Cristo, e non prima di tutto far imparare delle formule.
A catechismo i fanciulli sono attivi: ascoltano il catechista e i compagni, leggono il vangelo e lo studiano in modo proporzionato alla loro età; manifestano il loro parere; guardano delle immagine e ne esprimono il senso così come appare ai loro occhi: disegnano, ritagliano, incollano, cantano, pre¬gano col cuore e col corpo.
Anche il catechista è attivo! Egli racconta un episodio della Bibbia o del Vangelo; spiega con chiarezza le attività che sono da fare; anima lo scambio fra i fanciulli del gruppo, aiutandoli ad ascoltarsi.
Attitudini da privilegiare:
* saper ottenere la calma
* fare volentieri dei giochi con i ragazzi
* lavorare in équipe con altri catechisti
* essere attenti ai punti di vista di persone non credenti
* saper ascoltare i ragazzi
* pregare volentieri con i ragazzi
* altro…

Per conoscere meglio i ragazzi.
Per fare catechismo bisogna certamente conoscere l'essenziale della fede cristiana, ma anche co¬noscere bene i ragazzi. E' facile infatti lasciarsi condizionare da giudizi pessimisti: etichettare non si¬gnifica conoscere!

Come fare?
Essere in partenza benevoli
Conoscere il nome di ciascuno; ricordare ciò che lo interessa; ascoltare quello che dice sforzandosi di comprenderlo bene; sapergli dare fiducia in se stesso; assicurargli il nostro affetto anche se a volte dobbiamo arrabbiarci con lui.
Non lasciarsi condizionare dai risultati
Cercare di comprendere, invece di giudicare
Conoscere un po' di psicopedagogia
Non ci aspetteremo dal fanciullo ciò che non è ancora in grado di dare.

Creare un ambiente accogliente
Dio non si incontra nel rumore e nella distrazione: il clima è determinate per la buona riuscita delle at¬tività.
Da ricordare:
* arrivare 10 minuti prima fa guadagnare molto tempo;
* in una stanza disordinata viene voglia di fare baccano;
* un ragazzo male accolto non impara ad accogliere;
* un animatore che parla troppo forte invita a far rumore;
* i ragazzi che non sanno che cosa fare hanno diritto a fare chiasso;
* è molto meglio sottolineare i successi che rimproverare gli errori;
* inutili minacce e promesse non mantenute distruggono qualsiasi autorevolezza;
* un discorso "vago" richiama una vaga attenzione;
* un animatore contento di stare con i fanciulli farà un buon incontro di catechismo.

◊ Un buon catechista è continuamente attento a ciò che avviene nel gruppo: può capitare che un ragazzo timido abbia qualcosa da dire ma non osi farlo perchè sono sempre gli stessi che parlano…
◊ Quando si è trovata un'attività che interessa i ragazzi, si instaura un buon clima.
◊ Ogni punizione è un insuccesso per l'educatore, ma qualche voltà è il male minore…
◊ Specie con i ragazzi delle medie è bene decidere all'inizio le regole del gruppo: bisogna ascoltare quello che parla senza interromperlo; quando si prega insieme bisogna stare composti e in silen¬zio…

Regole d'oro
• Prevedi un posto dove depositare borse e cappotti: la confusione dell'inizio non prepara una buona continuazione.
• Dà un ordine per volta: gli ordini a catena provocano un fracasso incontrollabile.
• Dare spiegazioni solo quando tutti sono in atteggiamento di ascolto: si evitano così fraintendimenti e ripetizioni.
• Non cercare continuamente nel libro il contenuto della lezione: si perde il controllo dell'attenzione dei ragazzi.
• Curare la disposizione dei ragazzi nell'aula di catechismo.

Modi di esprimersi
Un catechista, quando comincia, non può saper fare tutto. Si può cominciare in un modo molto semplice e formarsi lungo il cammino. Abitualmente le guide propongono più di una attività per ogni incontro. Il catechista deve scegliere ciò che è concretamente realizzabile e più adatto al gruppo. E questo dipende dal tempo, dallo spazio, dal gusto dei fanciulli e dalle loro possibilità.
Oggi i ragazzi non riescono ad ascoltare lunghi discorsi. Spesso sono però molto bravi ad esprimere la fede con dei gesti, con il disegno, con un canto.

Una riunione di catechismo non si improvvisa!
Una riunione di catechismo è una cosa seria e quindi va preparata. Colui che la guida ha un obiettivo: intende proporre ai fanciulli la scoperta di un aspetto preciso del mistero di Cristo e della vita cri¬stiana. desidera che il lavoro di gruppo porti a un risultato: riflessione, scoperta, preghiera, realizza¬zione di un cartellone, di una serie di disegni, di un mimo… Per raggiungere l'obiettivo bisogna pre¬vedere il percorso e le sue tappe.

Oltre la preparazione di gruppo, in cui ciascun catechista può dare il suo apporto e la sua compe¬tenza a vantaggio di tutti, ognuno comunque deve preparare personalmente il suo incontro con i ragazzi:
• studiare attentamente lo svolgimento dell'incontro;
• considerare i mezzi pedagogici proposti: un cartellone, un testo da studiare, un questionario, un cartellone, un mimo. Scegliere quindi i mezzi che si vogliono utilizzare durante l'incontro;
• leggere e meditare il testo biblico;
• prendere nota del materiale necessario (carta, immagini, colori, pennarelli, etc.) e chiedere ai ra¬gazzi o alla parrocchia di procurarlo;
• prevedere come presentare ai ragazzi le diverse attività perchè capiscano bene quello che devono fare.

◊ Immediatamente prima dell'incontro:
• fare l'impossibile per arrivare in anticipo;
• riordinare la stanza dove abitualmente si incontrano i ragazzi. Un tocco di eleganza ha la sua impor¬tanza: qualche pianta, un cartellone per coprire un muro rovinato dall'umidità, un pezzo di stoffa so¬pra una tavola macchiata…

Un incontro ben preparato permette al catechista di affrontare gli imprevisti.

Il compito del catechista può sembrare molto umile e a volte ingrato. Eppure nel suo stare in mezzo ai ragazzi può realizzarsi l'incontro con Gesù Cristo. Grazie ai catechisti il vangelo viene annunziato e la Chiesa cresce.

Ultima modifica il Sabato, 27 Agosto 2016 19:22
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