Dagli scritti di Padre Pio.

“Le tribolazioni sono più preziose dell’oro e del riposo alle anime amanti di Dio: molto felici saranno queste anime se costantemente persevereranno.

Vi prego di non lasciarvi scoraggiare dalle prove, purtroppo dolorose, che la divina Provvidenza vi manda.

Quando esse sono da Dio, o volute direttamente o indirettamente permesse, dobbiamo ritenere per certo che riusciranno sempre a gloria di Gesù e a nostra maggiore santificazione.

La divina pietà vuole provarvi e fortificarvi ancora alla scuola del sacrificio e del dolore.

Non vi abbattete, pregate con umiltà

e ricordatevi della serenità dopo la pioggia, dopo le tenebre la luce,

dopo la tempesta e il turbine

la placida quiete.

Quando vi sentite oppressa dalla tentazione, il mezzo per costringere Iddio a venire in nostro aiuto è l’umiltà dello spirito, la contrizione del cuore,

la preghiera confidente.

Non vi sgomenti la croce.

Nelle afflizioni che il Signore vi regala siate pazienti e informatevi al divin Cuore con gioia.

Le tribolazioni, le croci sono sempre state l’eredità e la porzione delle anime elette.

Quanto più Gesù vuole sollevare un’anima alla perfezione, tanto più

le accresce la croce della tribolazione.

Gioite, vi dico, nel vedervi tanto privilegiate contro ogni vostro merito.

Quanto più siete tribolati, tanto più dovete esultare, perché l’anima nel fuoco delle tribolazioni diverrà oro fino, degno di essere posto a splendere nella reggia del Cielo.

Lungi sia da noi il lamentarci per qualunque afflizione o infermità piacerà a Gesù di mandarci.

Seguiamo il divin Maestro per l’erta del Calvario, carichi della nostra croce, ringraziamolo e riteniamoci fortunati

di tanto onore a noi fatto, sapendo che l’essere in croce con Gesù è sommamente più perfetto che contemplare solamente Gesù in croce.

Maria, la madre di Gesù e la madre nostra, vi dia intelligenza di tutto ciò che racchiude il gran segreto del dolore cristianamente sopportato e vi ottenga tutta quella forza per poter ascendere sino alla vetta del Calvario.

Purtroppo a percorrere questa strada

ci vuole molta forza, ma coraggio,

il Salvatore non vi farà mai venire meno il suo aiuto”.