Venerdì, 25 Ottobre 2019 11:34

Il nostro comune padre san Francresco

Scritto da

Da una lettera di Padre Pio a una terziaria francescana.


Mia carissima figliuola, Gesù sia sempre tutto vostro, vi assista sempre con la sua vigile grazia e vi faccia tutto secondo il suo divin Cuore.

Ebbi a suo tempo la vostra graditissima e con ritardo do riscontro, a causa delle molteplici occupazioni di questi giorni.

Che belle parole ho letto al principio della vostra letterina:

“Sono figlia di S. Francesco e, insieme a me, altre cinquanta”.

Brava, avete ragione di essere contenta e sarete sempre più contenta,

quando con il vostro zelo ardente e la vostra profonda pietà e più ancora

con il vostro preclarissimo esempio, ne avrete attirate cento e mille e mille ancora

a S. Francesco, così Gesù sarà glorificato in Lui.

Il Terz’ordine Francescano sempre è stato il grande fattore per far ritornare l’umanità al lume della Fede e ai sani principi della morale cristiana.

Il nostro paese, che tanto ci deve stare a cuore, riceverà dal Cielo le più elette benedizioni, se continuerà fervorosamente la bell’opera incominciata.

E’ necessaria però una ben regolata e assidua propaganda, facendone conoscere il nobile e santo scopo, che è la santificazione dell’anima propria, la riforma della società, la riforma della famiglia, le grazie spirituali e le sante indulgenze annessevi.

Voi dovrete, con la vostra buona volontà e con la cooperazione di altre, riunire tutte le vostre consorelle ed eccitarle, con qualche discorsetto spirituale, a mantenersi fedeli ai propositi fatti, alla frequenza dei Sacramenti; assicurarle come nel S.mo Sacramento dell’Eucarestia, noi abbiamo la vera vita, vita beata, la vera felicità.

Povere sventurate quelle anime che si gettano nel turbinìo delle preoccupazioni mondane, più esse amano il mondo, più le loro passioni si moltiplicano,

più i loro desideri si accendono, più si trovano incapaci ai loro progetti,

ed ecco le inquietudini, le impazienze, gli urti terribili, che spezzano i loro cuori, che non palpitano di carità e di santo amore.

Preghiamo per queste anime miserabili, che Gesù le perdoni e le tragga con la sua infinita misericordia a Sé.

Voi che avete ricevuto da Gesù molti doni e grazie, continuate a crescere sempre nella via della virtù; la vostra pietà e il vostro zelo richiamerà sul retto sentiero quelle che ne sono lontane e così loderete il Signore, insieme al nostro comune padre S. Francesco, in tutte le opere del creato, ricavandone ricompensa copiosa

in terra e in Cielo.

Vi prego salutarmi tutti nel dolce Signore e in Lui credetemi affezionatissimo

                                                                                                 Padre Pio Cappuccino

Devi effettuare il login per inviare commenti