Maria è la donna che Gesù ha voluto per mamma. Chi ama Gesù, ama Maria: i due aspetti di questo amore sono come i due occhi di uno stesso volto e nessuno può godere dell’amore di Gesù se lo divide da Maria e viceversa
Padre Pio scrive:
“Iddio fin dall’eternità vagheggiava la sua opera più perfetta e volle prevenire quest’opera meravigliosa con la profusione della sua Grazia.
Nell’ordine di natura, Lei precede il sole divino Gesù e nell’ordine di grazia, il sole Gesù precede Lei, la purissima, che dal sole divino riceve ogni purezza, ogni luce, ogni beltà.
Tutto è tenebre e oscurità di fronte a questa luce purissima che rinnovella il creato per Colui che porterà nel suo seno, come rugiada nella rosa.
L’Eterno Padre la crea pura e immacolata e si compiace in Essa quale degno abitacolo del Figlio suo unigenito.
Il Figlio profonde in Essa la sua sapienza …. lo Spirito Santo il suo amore … e quest’amore, prevenendola la preparava a quel fiat che salvò il mondo dalla tirannia del nemico infernale e che la doveva adombrare
e rendere purissima colomba feconda di un Figlio di Dio.
Il Verbo unito all’umanità adora
il Padre in spirito e verità.
La divina Sapienza, nel pieno comprendimento della sua mediazione, nella piccolezza esteriore della forma, rende per noi al Padre in quell’istante tutto ciò che la creatura doveva al suo Creatore.
Quale riconoscenza, o Dio, non Ti dovremmo? Di quale amore non dovrebbe bruciare per Te il nostro cuore!
O sapienza e potenza di Dio,
ci sentiamo di dover esclamare, estasiati col tuo Apostolo,
quanto sono incomprensibili i tuoi giudizi ed investigabili le tue vie!
Povertà, umiltà, abiezione, disprezzo circondano il Verbo fatto carne;
ma noi dall’oscurità in cui questo Verbo fatto carne è avvolto comprendiamo una cosa,
udiamo una voce,
intravediamo una sublime verità:
tutto questo l’hai fatto per amore,
non ci parli che di amore,
non ci dai che prove d’amore.
Il Celeste Bambino faccia sentire anche al vostro cuore tutte quelle sante emozioni che fè sentire a me nella beata notte, allorchè venne deposto nella povera capannuccia!
Non saprei esprimervi tutto quello che sentii nel cuore in questa felicissima notte. Mi sentivo il cuore traboccante di un santo amore verso il nostro Dio umanato”.