Dall’Epistolario di San Pio.

“La grazia dello Spirito santo sia sempre con voi e vi santifichi.

Mi chiedete di pregare il Signore che nella sua infinita bontà si degni di manifestare ciò che da voi desidera.

Ebbene Gesù vuole agitarvi, scuotervi, battervi e vagliarvi come il grano, affinchè il vostro spirito arrivi a quella mondezza e purità che egli desidera.

Potrebbe mai il grano riporsi nell’arca se non è scevro di ogni zizzania o pula?... può il lino conservarsi nella cassa se prima non diviene candido? così anche l’anima eletta.

Comprendo che le tentazioni sembrano piuttosto macchiare che purificare lo spirito, è bene però che preghiate il Signore che non vi conduca in tentazione e anch’io pregherò a tal fine.

Perciò state forte e allegra di spirito che il Signore è in mezzo al vostro cuore.

Egli combatterà con voi e per voi, di chi sarà la vittoria? Chi è più forte di lui? Chi resiste al monarca dei cieli?

Cos’ è la creatura, cos’è lo stesso inferno dinanzi al Signore?

Tenetevi ferma nel confortante pensiero di aver sempre Iddio con voi e non vi abbandonate mai alle procelle di satana.

Voi vi accorate di non saper pregare, vi affliggete di non possedere il dono della meditazione e della presenza di Dio; e Dio vi dichiara che il pietoso Signore vi ha adornata del dono di carità, del suo santo amore.

Cosa sono mai quei continui gemiti dello spirito, quei santi desideri di voler essere tutta di Gesù, di volergli piacere, quel desiderio di veder propagato il regno di Dio, quel desiderare incessantemente di essere sciolta dai lacci di questo corpo per volarsene in seno al Padre Celeste.

Tutti siamo chiamati dal Signore a salvare anime e preparare la sua gloria. L’anima può e deve propagare la gloria di Dio e lavorare per la salute degli uomini, menando una vita cristiana, pregando incessantemente il Signore

che venga il suo Regno e non ci induca in tentazioni, ci liberi dal male.

Questo è quello che dovete fare voi offrendo tutta voi stessa e continuamente al Signore a questo fine.

Pregate per i perfidi, pregate per i fervorosi, pregate per il Sommo Pontefice, per tutti i bisogni spirituali e temporali della Santa Chiesa, nostra tenerissima madre, e una preghiera speciale per tutti coloro che lavorano per la salute delle anime e per la gloria del celeste Padre.

Consacrate dunque tutta voi stessa e quante più anime potete indurre, per tutti questi fini esposti e siate certa che questo è il più alto apostolato che un’anima possa esercitare nella chiesa di Dio”.