Venerdì, 23 Dicembre 2016 21:43

Un santo Natale con san Pio da Pietrelcina

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Dall'epistolario di san Pio

Mia carissima figliuola,

vivi allegra e coraggiosa in mezzo alle prove in cui il Signore ti pone.

Vivi allegra e coraggiosa ripeto,

perchè  l’angelo che preconizza il nascimento del nostro piccolo Salvatore e Signore annunzia cantando e canta annunziando che Egli pubblica allegrezza, pace e felicità agli uomini di buona volontà, affinchè non vi sia alcuno che non sappia che, per ricevere questo Bambino, basta essere di buona volontà, perché Egli è venuto a benedire le buone volontà, le quali poco a poco renderà fruttuose e di buono effetto, purchè si lascino governare da esso, come spero che noi faremo della nostra.

Ah chi non vede, mia buona figliuola, il caro piccolo Bambino di Betlemme, all’avvento del quale ci andiamo preparando, chi non vede dico essere il suo amore per le anime incomparabile? Egli viene per morire al fine di salvare, ed è sì umile, sì dolce e sì amabile.

O Gesù, fa’ che i nostri cuori, non potendo contenere gli ardori della tua carità, ti manifestino alle anime dei nostri fratelli per conquistarle.

Il tuo regno non è lontano e tu facci partecipare al tuo trionfo sulla terra, per poi partecipare al tuo regno nel cielo.

Fa’ che predichiamo con l’esempio e con le opere la tua divina regalità.

Prendi possesso dei nostri cuori nel tempo per possederli nell’eternità;

che mai ci togliamo da sotto il tuo scettro: né la vita né la morte valga a separarci da te.

La vita sia vita attinta da te a larghi sorsi d’amore per spandersi sull’umanità e che ci faccia morire ad ogni istante per vivere solo di te

e spandere te nei nostri cuori.

Ti scrivo queste poche righe per non farti passare le feste di Gesù Bambino senza augurartele piene delle più elette grazie.

Credo inutile rassicurarti che io prego incessantemente il divino infante per tutti, specie per te.

Vorrei ancora continuare a trattenermi con te, ma ecco giunta l’ora della funzione di Gesù Bambino.

Si appressa mezzanotte.

Viva la divina bontà di questo celeste Bambino.

Felice sarà, mia carissima figliuola;

Gesù Bambino, unico cuore

del nostro cuore ti benedica del suo santo amore, ti conforti e ti dia forza a sostenere la prova.

Questi ed altri voti ancora andrò ripetendo per te davanti alla grotta di Betlemme.

Ti saluto e ti benedico.

                                            P.Pio         

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